domenica 20 dicembre 2015

I MIEI PRIMI 60 ANNI

I MIEI PRIMI 60 ANNI
Io sono preziosa,
ogni mio anno è prezioso,
sono sempre della stessa età dentro,
e sono sempre nell'età perfetta.
sono una donna che conosce il suo valore.
Io non pretendo,
non mi chiudo negli schemi,
non mi preoccupo,
non chiedo,
nè insisto.
Ho la responsabilità di sapere come voglio essere trattata,
non mi accontento di niente di meno di quello che merito. 
Non voglio lasciare che altri decidano per me,
solo io sono responsabile delle mie scelte,
e ne pago le conseguenze,
le scelte sono fatte per proseguire,
non per essere comprese.
Ogni dolore mi ha regalato una ruga,
ogni gioia rinnovato una passione,
ogni critica una consapevolezza,
ogni apprezzamento gratitudine.
So con chiarezza di cosa ho bisogno,
lo mostro nelle parole e in ogni passo,
non dò nulla per scontato,
non sono esigente,
onoro chi sono e scelgo chi far entrare nella mia vita.
Qualcuno uscirà,
non mi preoccupo,
non morirò se tu mi lasci,
anche sola,
non sarò mai sola.
Io sono,
e so cosa sono.
Namastè
Mimma

domenica 12 luglio 2015

COME PREPARARE L'ACQUA ALCALINA

Preparare acqua alcalina per normalizzare il pH del corpo

Acqua alcalina per normalizzare il pH del corpo


È probabile che abbiate già sentito parlare dell’equilibrio acido-alcalino del corpo, che è necessario per mantenerci sani. Quando seguiamo un’alimentazione scorretta e conduciamo uno stile di vita sedentario, il nostro corpo diventa acido e ciò può scatenare vari problemi di salute come disturbi digestivi, malattie croniche, affaticamento e aumento di peso. Per alcalinizzare il nostro organismo, è importante bere acqua di qualità e consumare alimenti che sono in grado di equilibrare il pH del nostro corpo.
Il pH si misura da 0 a 14. Un pH equivalente a 7 è considerato neutro, un pH da 7 a 14 è basico, mentre da 0 a 7 è acido. Il pH di un organismo sano deve essere tra 7,35 e 7,45.
Uno dei rimedi per normalizzare il pH del corpo è il consumo di acqua alcalina. Di solito, l’acqua alcalina si ottiene tramite sistemi di filtraggio che possono essere molto costosi. Per fortuna, esistono anche ricette da fare in casa per preparare l’acqua alcalina senza spendere un patrimonio e ottenendo un prodotto altrettanto efficace.

1. Ricetta a base di acqua, limone e sale dell’Himalaya

Questa ricetta per preparare l’acqua alcalina è uno dei metodi più comuni e utilizzati in tutto il mondo. Gli ingredienti sono abbastanza economici ed è anche molto facile da preparare.

Ingredienti

  • 1 brocca d’acqua limpida.
  • 1 limone biologico.
  • 1 cucchiaino di sale dell’Himalaya.

Preparazione

Riempite la brocca con dell’acqua pulita e aggiungete il limone tagliato in 8 pezzi. Per ultimo, aggiungete il sale dell’Himalaya e conservate ben coperto per 12 ore a temperatura ambiente. La mattina dopo, bevetene 3 bicchieri prima di fare colazione.

2. Ricetta a base di acqua bollente

Questa seconda ricetta per preparare l’acqua alcalina è molto semplice. Basta bollire l’acqua per 5 minuti.
Di solito, l’acqua al suo stato neutro ha un pH che non supera il 7,2. Quando si fa bollire per 5 minuti e poi si lascia raffreddare, il pH aumenta fino a 8,4, il che aiuta a regolare il pH del corpo.
C’è chi sostiene che l’acqua preparata in questo modo vada bevuta calda, ma in realtà mantiene la stessa alcalinità anche quando si raffredda. Tuttavia, vi consigliamo di conservarla in una bottiglia di vetro ben chiusa o in un recipiente d’acciaio inossidabile dotato di un tappo.

3. Ricetta a base di acqua e bicarbonato di sodio

Bicarbonato_di_sodio

Questo ultimo metodo per preparare l’acqua alcalina fatta in casa sfrutta i benefici del bicarbonato di sodio.

Preparazione

Per preparare l’acqua alcalina con questa ricetta, basta aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio a un bicchiere d’acqua. In questo modo aumenterete il pH da 7,2 a 7,9.
Perché l’acqua possa essere considerata acqua alcalina, i suoi livelli di pH devono essere più alti di 7,3. Più è alto è il valore del pH, più alcalina sarà l’acqua.

Benefici dell’acqua alcalina

Oltre a regolare il pH del corpo, consumare acqua alcalina migliora molti altri aspetti della nostra salute:
  • Aiuta a prevenire le malattie dell’apparato digerente.
  • Aiuta a prevenire malattie croniche come il cancro.
  • Impedisce l’accumulo di radicali liberi nell’organismo e stimola l’eliminazione delle tossine.
  • Regola il flusso sanguigno e il pH del sangue.
  • Idrata il corpo e previene l’invecchiamento precoce.
Tratto da: http://viverepiusani.com/preparare-acqua-alcalina-per-normalizzare-il-ph-del-corpo/

"La prevenzione è la migliore cura"
opportunitadxn.dxnitaly.com

mercoledì 13 maggio 2015

COME CURARSI SENZA SVENARSI

L’oil pulling è un’antica procedura ayurvedica, un semplice rimedio naturale conveniente ed economico che consiste in un risciacquo orale praticato con olio di cocco, olio di semi di sesamo estratto a crudo, o olio di semi di girasole estratti a crudo il cui effetto finale dà immensi benefici alla salute orale e sistemica (le malattie sono dette sistemiche o autoimmuni quando sono diffuse a tutto il corpo). Questa tecnica è menzionata nel testo ayurvedico Charaka Samhita dove è chiamata Kavala Gandusha o Kavala Grahain questi testi si afferma che questa procedura è in grado di curare circa 30 malattie sistemiche che vanno dal mal di testa all’emicrania, al diabete e all’asma.

Si tratta di un formidabile e antico rimedio naturale in grado di ripristinare e di mantenere la salute in generale.
Il metodo per praticare l’oil pulling (risciacquo orale con olio) è estremamente semplice, eppure ci sono molte idee sbagliate su molti suoi aspetti. Con questo articolo spero di fornire tutte le informazioni necessarie in modo esauriente.
L’effetto di questo processo di guarigione si sviluppa dall’intenso movimento dell’olio nella cavità orale. Molte malattie croniche con proliferazione di germi, o foci infiammati (il focus o focolaio è una parte o area di tessuto connettivo cronicamente alterato che contiene materiale organico e inorganico, e che sostiene malattie anche lontane dal focolaio stesso; nel caso dei denti si tratta di foci dentali), tendono ad attaccarsi alle radici dei denti. I denti e le loro radici si estendono molto all’interno dell’osso della mascella e nelle sue cavità. Queste cavità rappresentano e sono il sistema di difesa proprio del corpo umano. I microbi entrano dai colletti dentali, e in queste cavità trovano un ambiente umido, caldo e poco vascolarizzato, ossia le condizioni ideali al fine di stabilirsi e proliferare, condizioni causate dalla continua espulsione di tossine e muco, provocata da decenni di errate abitudini alimentari. Questo fenomeno sviluppa i cosiddetti “foci dentali”, che danneggiano il corpo con i loro prodotti metabolici. Quando il sistema immunitario è debole, il branco si moltiplica e prolifera.
Quando lesioni più grandi sono radiograficamente visibili, queste hanno per riflessologia degli effetti negativi sugli organi interni, anche a distanza; non solo tali lesioni danneggiano i denti ma attraversano e costipano il metabolismo e il sistema immunitario. Ogni dente è riflessologicamente assegnato ai vari organi interni. Il movimento dell’olio in bocca dovuto alla pratica del risciacquo orale, provoca un marcato irroramento della mucosa e dei tessuti. Vitamine e minerali dell’olio possono venire in parte assorbiti dalle membrane delle mucose (anche se la quantità sia contenuta, che assorbita è limitata), ma soprattutto e contemporaneamente i semi oleosi assorbono le tossine dai colli di denti e gengive e le rimuovono dal corpo. L’oil pulling ripristina la microflora e le cellule, e quindi i tessuti e gli organi possono rigenerarsi.
L’oil pulling aiuta a lungo termine con:
  • le sindromi da debolezza immunitaria
  • gli stati fisici e psicologici di debolezza in genere e le malattie che possono derivare da essi.
Secondo il Dott. F. Karach con il metodo dell’oil pulling i report registrati trattando le seguenti malattie sono positivamente senza precedenti:
  • mal di testa
  • bronchiti
  • trombosi
  • malattie croniche del sangue
  • artrite e altre malattie reumatiche
  • eczemi, ulcere dello stomaco
  • malattie croniche intestinali
  • malattie cardiache
  • malattie ginecologiche
  • malattie neurologiche
  • malattie del fegato
Preventivamente allo stesso tempo le degenerazioni dei tessuti tumorali che provocano un pericolo per la vita sono impedite. Le malattie tumorali in genere sono prevenute e impedite.
Le radici dell’oil pulling sono nell’Ayurveda
L’oil pulling trova le sue radici nella scienza dell’Ayurveda che risale a circa 5.000-10.000 anni fa, ed è ampiamente considerato come la più antica forma di assistenza sanitaria in tutto il mondo. La conoscenza dell’Ayurveda si è diffusa dall’India e ha influenzato il sistema antico cinese, la medicina Unani, e la medicina umorale praticata da Ippocrate in Grecia. La medicina Unani è originaria greca ed è basata fondamentalmente sui principi promossi da Ippocrate e da Galeno. Nei secoli successivi pensatori arabi e persiani arricchirono le conoscenze e le metodologie della medicina Unani, tra questi spicca il nome di Avicenna. Il nome corretto e completo di questo sistema medico è “Unani Tibb”: Unani deriva da una parola araba che significa “greco o ionico” rivelando così già dal nome le origini di questa scienza, mentre Tibb significa appunto medicina.
Per capire come funziona l’oil pulling, abbiamo bisogno di capire come funziona l’Ayurveda e i suoi principi fondamentali. Il termine Ayurveda è composto da due parole in sanscrito, le cui radici sono: AYUS == VITA / LONGEVITÀ e VEDA == CONOSCENZA / SCIENZA.
Lo scopo di ciascuna pratica è quello di aiutare l’individuo a raggiungere la longevità, il ringiovanimento e l’auto-realizzazione, la meta finale di questa vita. Sia l’Ayurveda che lo Yoga servono come mezzo per armonizzare il corpo fisico in modo che i poteri della nostra Coscienza interiore possano entrare in azione attraverso di essa. Si tratta di una scienza senza tempo, in quanto si basa sulla saggezza eterna.
È la medicina della natura basata sulla filosofia Samkhya (SAT = verità, KHYA = conoscere).
Fondamentalmente l’oil pulling rallenta il processo di invecchiamento ed è indicato anche come strumento per eliminare dal corpo le tossine, come l’arsenico ad esempio. L’arsenico è un elemento chimico naturale che si trova nella crosta terrestre. Quando combinato con altri elementi, si formano due tipi di arsenico: quello organico e quello inorganico. Le persone sono esposte a entrambe le forme di arsenico attraverso il cibo, l’acqua potabile e l’aria. L’arsenico organico non è considerato dannoso per l’organismo, mentre l’arsenico inorganico è tossico, soprattutto se assunto in dosi elevate.
Oil pulling, la pratica – istruzioni in sintesiEcco una breve sintesi della semplice ma formidabile procedura disintossicante, che vi permetterà di non vedere più il dentista, seccare le carie e risolvere innumerevoli sintomi di malattie e fastidi vari, donandovi un senso di benessere e annientando tutti gli stati di debolezza cronici.
Materiale necessario: olio rigorosamente biologico e spremuto a freddo di girasolecocco o sesamo. Hanno effetti diversi ma sono tutti e tre efficacissimi, si possono anche combinare o alternare. L’olio d’oliva non è indicato per questa operazione e non è molto efficace; tuttavia si può inizialmente utilizzare in mancanza degli altri, ma solo con l’idea di sostituirlo al più presto.
Cosa: l’oil pulling consiste in un risciacquo orale della durata di circa 20 minuti, effettuato con olio biologico e spremuto a freddo di girasole, sesamo o cocco.
  • STEP 1: Mettere in bocca da 1 a 2 cucchiai grossi di olio e iniziare a fare un risciacquo, tipo colluttorio, della durata di 20 minuti. Dopo questo tempo la soluzione in bocca diventa meno densa perché diluita con la saliva, mentre il movimento e l’emulsione trasformeranno nel frattempo il liquido in un fluido biancastro.
  • STEP 2: Questo è il momento in cui diventa necessario sputare l’olio, possibilmente nel WC e tirando contemporaneamente l’acqua, in modo da non far sostare quel concentrato di tossicità nella nostra casa, ponendo attenzione nel non ingerirlo, in quanto carico di tossine raccolte dal corpo e fatte spurgare dalle gengive. Tuttavia se per errore ne venisse ingerito un minimo non preoccuparsi. Se la soluzione liquida non ha le caratteristiche di colore e densità indicate, ossia se risulta ancora giallastra e densa, allora significa che è necessario più tempo di risciacquo. In genere è meglio non sbordare troppo oltre i 20 minuti perché può avvenire anche un fenomeno di “riassorbimento” del materiale divenuto ormai tossico.
  • STEP 3: Una volta sputato il fluido bisogna rimuovere dalla lingua la patina tossica che si è nel frattempo formata con l’ausilio di un raschietto da lingua o un cucchiaio.
  • STEP 4: Appena dopo è consigliato un veloce massaggio delle gengive praticato con il dito indice, seguito da un risciacquo di 10 secondi fatto con acqua e qualche granello di sale oppure con acqua e bicarbonato, unicamente a scopo disinfettante.
  • STEP 5: Opzionalmente si può concludere bevendo acqua o acqua calda per pulire. Oppure, avendo provocato l’aumento del fuoco gastrico (che significa aumento di vitalità, e digestione più forte e veloce del normale) è possibile adesso mangiare o bere.
Quando: il momento migliore è al mattino a digiuno, appena svegli. A parte “parlare” è possibile compiere una moltitudine di attività come lavarsi, vestirsi, fare ginnastica o yoga, preparare la colazione e molte altre; per questo motivo è una pratica di facile attuazione, comoda e non “ruba” tempo prezioso. È possibile praticare l’oil pulling da uno a tre volte durante il giorno, a patto che ci si trovi in condizioni di stomaco vuoto e digestione precedente completata.
Tempo necessario: circa 20 minuti.
Autore articolo: Dioni aka Riccardo Lautizi
" La prevenzione è la migliore cura"

sabato 25 aprile 2015

GANODERMA LUCIDUM STITICHEZZA E PROBLEMI INTESTINALI

Parlare di intestino e Ganoderma Lucidum, il noto fungo dalla storia millenaria e dalle ormai note speciali proprietà, ci obbliga a parlare di fibre; le stesse fibre che, contenute nei beta-glucani, una volta assunte non vengono assorbite ma espulse dall’organismo. Nel frattempo assorbono sostanze pericolose, come potrebbero essere alcuni agenti cancerogeni, e ne prevengono l’assorbimento nell’ intestino. Ovviamente, ne accelerano anche l’eliminazione.


Ganoderma lucidum contro i problemi intestinali 

In caso di stitichezza, quando i movimenti intestinali non avvengono più di tre volte a settimana provocando forti dolori e difficoltà nel procedere con l’espulsione delle feci, l’assunzione di Ganoderma lucidum, può migliorare il processo metabolico e ridare regolarità al nostro intestino. Dobbiamo ricordarci che il Ganoderma non agisce su un determinato organo, ma sul sistema di cui ne fa parte, riequilibrandolo e facendolo funzionare come dovrebbe, il nostro corpo è la nostra miglior medicina, e deve funzionare bene. Quando un sistema tipo quello del sistema immunitario ricomincia a fare quanto dovuto, potremmo avere degli effetti che spesso vengono scambiati per effetti collaterali e non lo sono. 
Quindi, l’assunzione di Ganoderma Luidum non prevede dosaggi in base alla malattia ma in base alla gravità del problema. Nota bene che in tutti i processi di miglioramento della salute dovuto a sostanze naturali e non chimiche, può verificarsi un peggioramento prima di avere dei miglioramenti che però rimangono stabili.
Grazie a questo processo, chiamato effetto Rebound, il Ganoderma diventa un importante rivelatore di problemi. In base al disturbo possiamo intuire che problema abbiamo.

Nel caso dell’ intestino ecco alcuni esempi:

  • Diarrea: pulizia rifiuti tossici dal colon, se praticamente immediata, indica possibilità di cellule anomale nel colon. 
  • Stipsi: pulizia di tossine dall’intestino tenue. 
  • Feci con sangue rosso: possibili problemi al colon da approfondire. 
  • Feci con sangue scuro: possibili problemi di ulcera. 
  • Feci scure: è in atto probabilmente una disintossicazione. 

BACKGROUND: Studi epidemiologici suggeriscono che l’assunzione di funghi è inversamente correlata con formazioni tumorali gastriche, gastrointestinali e della mammella. 
E' stata recentemente dimostrata l'attività anti-tumorale e anti-infiammatoria dell’ estratto di triterpeni isolati dal fungo Ganoderma lucidum.
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare se il Ganoderma Lucidum impedisce la colite, associata a carcinogenesi. 
Se cercate su google PUBMED (Una banca dati governativa di pubblicazioni scientifiche) potrete trovare un articolo assolutamente interessante ed importante: Il fungo Ganoderma lucidum impedisce la colite associata a carcinogenesi nei topi. 

Ecco il link http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23118901

CONCLUSIONI: I dati suggeriscono che il Ganoderma Lucidum potrebbe essere considerato un metodo dietetico alternativo per la prevenzione della colite associata a carcinogenesi.

Insomma, non potremo fare propio più a meno di Ganoderma!

"La prevenzione è la migliore cura"

lunedì 30 marzo 2015

LA SPEZIE UTILE PER RIDURRE LA MASSA GRASSA

nigella-sativa-or-black-seeds
Chi sta provando a perdere peso dovrebbe considerare di inserire il cumino nella propria dieta: uno studio dell’Università iraniana Shahid Sadoughi ha rilevato che questa spezia è utilissima per perdere peso, riduce la massa grassa e aiuta ad abbassare il colesterolo. I ricercatori iraniani hanno diviso 88 donne obese o in sovrappeso in due gruppi. Per tre mesi entrambi i gruppi hanno ricevuto consulenza da nutrizionisti e diminuito l’apporto calorico giornaliero di 500 calorie. Ad uno dei due gruppi, però, sono stati somministrati 3 grammi di cumino al giorno e alla fine dello studio, durato tre mesi, le donne che avevano assunto cumino erano dimagrite di 1,4 kg in più rispetto a quelle dell’altro gruppo. Per di più, le donne che hanno integrato il cumino nella propria dieta hanno visto ridurre la propria massa grassa del 14,64%.

Ma il cumino non è utile solo per ridurre la massa grassa.

Tutti i benefici del cumino

Il cumino è considerato come una spezia particolarmente ricca di ferro. I suoi benefici per la salute sono stati presi in considerazione fin dai tempi antichi dall’Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, che ha attribuito al cumino proprietà che al giorno d’oggi iniziano a trovare conferma all’interno della ricerca scientifica.
Riguardo al cumino è possibile reperire numerosi studi scientifici, che si sono occupati di verificarne le proprietà benefiche di applicazione in caso di diabete, nella riduzione di colesterolo e trigliceridi, per il miglioramento della risposta immunitaria e nel contrastare l’osteoporosi.
Al cumino inoltre è stato attribuito un elevato contenuto di antiossidanti, la cui presenza si manterrebbe più a lungo nei semi interi, piuttosto che nel cumino pestato o macinato, che a tale scopo dovrebbe essere conservato in frigorifero. Il cumino può essere annoverato tra gli alimenti a cui ricorrere per la disintossicazione naturale dell’organismo, insieme ad altre spezie utili in proposito, come zenzero, cannella, semi di finocchio, curcuma e pepe nero.
Il cumino contribuisce ad aiutare l’organismo nell’assorbimento degli elementi nutritivi, migliora la digestione e stimola le difese immunitarie. Il suo olio essenziale è considerato benefico nel combattere le affezioni respiratorie. Al cumino vengono attribuire proprietà anti-infiammatorie, che hanno motivato il suo impiego tradizionale per dare sollievo in caso di problemi di stomaco e di irritazioni della pelle.
I semi di cumino vengono considerati una spezia dal potere riscaldante, adatta ad essere utilizzata durante la stagione invernale. Il consumo di semi di cumino viene considerato utile per contrastare i gonfiori addominali. Al cumino sono state, infine, riconosciute, proprietà calmanti e sedative“.

"La prevenzione è la migliore cura"
opportunitadxn.dxnitaly.com

venerdì 13 marzo 2015

PROTEGGIAMO LA NOSTRA PELLE

LA CREMA DELL’ETERNA GIOVINEZZA!!!!!!!!

nightcream_en_small
Crema notte per pelle da normale a mista.
La  Nourishing Night Cream è una Crema notte super completa per un benessere immediato della pelle !!!!!
Grazie all’azione dell’ aromatherapy e phytotherapy presenta proprietà:
·         Idratanti e nutritive
·         Antiage
·         Rigeneranti
·        Preventive a livello cellulare per contrastare gli inestetismi                     cutanei…

La sua azione così efficace è data dalla sinergia dei principi attivi naturali              
  •    Epilobio Silvano: (Epilobium angustifolium L.), è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Oenotheraceae con proprietà antinfiammatorie, analgesiche ed astringenti, emollienti ed antiflogistiche
  •     Balsamino di somalia (Commiphora myrrhaa) è un olio essenziale , con proprietà cicatrizzante applicato sulla pelle anche acneica, risulta efficace nelle screpolature della pelle, attenua le rughe . Rientra nella sfera dell’aromaterapia migliora la vitalità della pelle e la sua energia.
  •     Bocciolo di faggio (Fagus sylvatica) Con le sue proprietà rivitalizzanti, l'estratto del bocciolo di Faggio è rinomato nel prevenire l'invecchiamento della pelle e per migliorare in modo significativo i livelli di idratazione della pelle
  •     Ganoderma lucidum: Il fungo dell’immortalità che vanta proprietà antiossidanti, lenitive rigeneranti, rassodanti. I suoi principi attivi vanno a migliorare il microcircolo facendo ossigenare al meglio i tessuti combattendo il loro prolasso ,dovuto dall’azione deleteria dei radicali liberi
  •     Estratti di equiseto di campo: ricco di acido silicico usato dagli antichi romani che lo estraevano dall'equiseto come sostituto del sapone e anche oggi in cosmetica entra negli ingredienti delle creme antirughe, perché rallenta l'invecchiamento della pelle.
  •     Semi di girasole contengono proprietà antiossidanti, che come ben sappiamo favoriscono la rigenerazione cellulare  e permettono alla nostra pelle di mantenersi sempre perfettamente elastica scacciando il pericolo delle rughe da sempre nemiche delle donne e da qualche anno anche degli uomini, sempre più attenti all’estetica. Questo effetto è dato dal fatto che i semi di girasole sono molto ricchi in vitamina E, importante per la bellezza della pelle così come la presenza dell’ acido folico, magnesio e di antiossidanti perfetti per contrastare efficacemente i radicali liberi, ovvero i principali responsabili del processo di invecchiamento dell’ epidermide
  •     Germoglio di grano :ciò che caratterizza l’azione e l’efficacia delle germe di grano e l’azione contro i radicali liberi, correggendo la pelle opaca e disidratata, è un rimedio efficace per l’acne in quanto le germoglio di grano è ricco di vitamina E che serve ad aumentare l’elasticità della pelle che in tal modo è in grado di rispondere efficacemente alla comparsa dei brufoli. Ha inoltre un’azione antirughe data dalla vitamina E che è un ottimo antiossidante.
  •     Lievito di birra: antirughe, aiuta a combattere alcuni inestetismi cutanei, in particolare l’acne e le dermatite.

Modalità d’uso:

Innanzitutto per cominciare con il piede giusto una fase così importante per la salute della vostra epidermide si deve assolutamente partire da quella della detersione. la crema Nourishing Night Cream  infatti va necessariamente applicata ad una pelle perfettamente pulita.

Per cui è fondamentale come primo step  alla sera ,purificare a fondo la pelle soprattutto in seguito ad una giornata di esposizione ad inquinamento e stress.
La quantità del prodotto che va applicato sulla pelle deve essere minima e soprattutto mirata a particolari punti del viso e naturalmente senza tralasciare il collo ed il décolleté.
Le zone del viso su cui va applicata la crema sono fronte, naso, guance e mento e questa va stesa con movimenti circolari, condotti in senso orario e mediante 
 l’ utilizzo di polpastrelli dal basso verso l’ alto.
Nella zona del collo invece questi vanno condotti in modo diverso, la mano deve essere aperta ed effettuati con delicati sfioramenti continui.
Per dare maggiore tono ai tessuti è invece sufficiente pizzicare le zone degli zigomi e del mento.
 "La prevenzione è la migliore cura"     opportunitadxn.dxnitaly.com

Autore articolo
Dott. Giuseppe Pinnetta
Farmacista Naturopata

mercoledì 4 marzo 2015

UNA TAZZA DI COCCOLE




           clicca per vedere il   DXN Video message

  • Il Coffee Lingzhi 3 in 1 è un caffè istantaneo di ottima qualità, ottenuto con un metodo particolare dall'estratto puro di Ganoderma Lucidum e dalla polvere di  crema di caffè di origine vegetale.
  • Oggigiorno sempre più persone soffrono di intolleranza al lattosio. Perciò gli ingegneri di DXN usano i derivati del latte solo in casi estremi.
  • Sono evidenziati gli effetti secondo i quali il Ganoderma favorisce il riposo notturno, protegge il fegato, ha azione gastroprotettiva, ha funzioni antiulcere, è antiossidante e antiradicale.
"La prevenzione è migliore della cura"


mercoledì 25 febbraio 2015

IL CAFFE' FA MALE?


Perchè il caffè DXN è benefico per la nostra salute.

I vantaggi del caffè hanno dimostrato di superarne gli svantaggi. 
Infatti il caffè, con un consumo moderato, stimola la funzione del sistema nervoso centrale e del cuore, dilata le vene, aumenta la pressione del sangue, potenzia gli effetti degli antibiotici, favorisce lo scioglimento dei succhi gastrici, stimola il sistema di respirazione e l'acido clorogenico che si trova nel caffè, è antibiotico e diuretico.

L'unica preoccupazione principale sul caffè è la caffeina, che espone l'organismo a diversi rischi:
l'effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica può causare danni al sistema digerente - per via dell'elevata acidità dei succhi riversati nello stomaco - (ecco perché il caffè è controindicato se si soffre di ulceragastrite reflusso gastroesofageo);

l'effetto tonico e stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e nervosa, può rivelarsi dannoso per persone che soffrono di 
insonniavampate di calore ed ipertensione; all'aumentare della dose la caffeina determina tachicardia, sbalzi pressori, tremori e insonnia anche nelle persone sane.

L'effetto lipolitico, cioè favorente il dimagrimento, è annullato e addirittura ribaltato se al caffè viene aggiunto dello zucchero (+ 20 
calorie a cucchiaino) o del latte (+ 10 calorie se il caffè è macchiato).

L'effetto inibitorio sull'
assorbimento di calcio e ferro può favorire l'instaurarsi di quadri anemici ed osteoporotici.


Ma allora, dal momento che il caffè è notoriamente acido, perchè il caffè DXN è benefico per la nostra salute?

Perchè il caffè DXN è fatto al 100% di chicchi di caffè arabica e di Ganoderma Lucidum che nel caffè ne aumenta la funzione e promuove molti benefici per la salute, anche a  livello terapeutico. 

Infatti l'essenza Ganodermica all'interno del Ganoderma, allevia gli effetti collaterali della caffeina nel caffè e, di conseguenza, permette alle persone che bevono caffè DXN  di eliminare sintomi comuni come palpitazioni rapidebruciore di stomaco o disturbi alla digestione, anche perchè non contiene alcun additivo sintetico.


Una bevanda al Ganoderma Lucidum, che sia un caffè, una cioccolata, un cappuccino, un mokaccino, un macavita o altro, oltre ad essere una coccola per il nostro spirito è un'ottima e salutare alternativa ad un  normale caffè per il nostro corpo.

"La prevenzione è la miglior cura"


Visualizzazioni totali